Lavoro al ristorante, 50 euro per 14 ore: «Contratto? Non te lo posso fa'...». Le tre storie raccontate dalla Uil

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Lavoro al ristorante, 50 euro per 14 ore: «Contratto? Non te lo posso fa'...». Il colloquio con la telecamera nascosta

Una paga da fame per lavorare tutto il giorno. Sono tante le storie raccontate oggi nel corso delle celebrazioni per i 74 anni del sindacato Uil e che riguardano giovani lavoratori sfruttati, o almeno che i datori di lavoro tentano di sfruttare: dalla ristorazione alle aziende di informatica, il sindacato ha raccontato alcune di queste vicende, spesso catturando le parole degli aspiranti datori di lavoro con telecamere nascoste.

Tre casi in particolare hanno catturato l'attenzione: quello di una aspirante cameriera in un ristorante romano, l'altro di una laureata in informatica (con esperienze all'estero) a cui viene offerto un salario di 800 euro, e infine l'operaio di una vetreria assunto e costretto a restituire in contanti parte del suo stipendio.

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