Influencer pagati 6mila euro per scoraggiare i migranti a entrare nel Paese: «Usiamo ogni mezzo necessario»

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Influencer pagati fino a 6mila euro per scoraggiare i migranti a entrare nel paese. Il piano britannico: «Usiamo ogni mezzo necessario»

Nella nuova era tecnologica dove i social media sono padroni dell'informazione, il Ministero dell'Interno britannico ha ideato un nuovo piano per respingere i migranti. Il ministro James Claverly ha intenzione di pagare gli influencer per pubblicare contenuti su TikTok che avvisino i migranti di non raggiungere illegalmente la Gran Bretagna su piccole imbarcazioni.

Il piano britannico

Il ministro dell'Interno James Cleverly ha accettato di espandere una campagna che andava avanti già da tempo. Negli ultimi tre anni, infatti, il governo ha utilizzato il denaro dei contribuenti per finanziare pubblicità sui social media - in Francia, Belgio e Albania - volte a scoraggiare potenziali richiedenti asilo.

Ora, scrive l'Independent, il ministero degli interni britannico mira ad allargare la campagna in altri Paesi e sono già in corso colloqui con i governi del Vietnam, dell'Iraq e dell'Egitto per capire quali forme potrebbe assumere.

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