Indi Gregory, verso lo stop alle macchine: la neonata inglese verrà trasferita in un hospice. Il papà: «Disgustati, non smettiamo di lottare»

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Indi Gregory, domani lo stop alle macchine: la bimba inglese verrà trasferita in un hospice. Il papà: «Disgustati, non smettiamo di lottare»

Niente da fare. L'Appello dei genitori di Indi Gregory per impedire il distacco delle macchine che la tengono in vita è stato rifiutato. Lo hanno deciso i giudici inglesi al termine dell'udienza di ieri. Il distacco delle macchine che tengono in vita la piccola Indi Gregory potrebbe avvenire già nelle prossime ore. La bambina verrà trasferita in un hospice. Lo rendono noto Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, e l'avvocato Simone Pillon, che stanno seguendo gli sviluppi del lato italiano della vicenda in contatto con i legali inglesi e la famiglia Gregory.

Nell'udienza di ieri i giudici inglesi avevano fissato come termine per il distacco dei dispositivi vitali lunedì 13 novembre, ma successivamente, spiegano Coghe e Pillon, è stato precisato dai legali della famiglia che l'interpretazione corretta della sentenza indica che il distacco verrà effettuato il prima possibile.

La bambina di 8 mesi nata con una grave malattia mitocondriale degenerativa incurabile.

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