Giulia Tramontano avvelenata da Impagnatiello, al processo le chat con la mamma: «Lo stomaco mi uccide»

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«Ieri sono stata abbastanza bene, a parte il bruciore di stomaco, stanotte invece lo stomaco mi ha ucciso». Così scriveva in chat Giulia Tramontano a sua madre, il 19 dicembre 2022, quando già Alessandro Impagnatiello, stando alle indagini della Procura di Milano, stava tentando di avvelenarla con veleno per topi e altre sostanze. Quel messaggio, così come molti altri elementi in gran parte già emersi, tra cui appunto le chat acquisite dai telefoni e le ricerche effettuate sul web dall'ex barman, è stato depositato dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessia Menegazzo dopo l'udienza di due giorni fa del processo a carico del 30enne, reo confesso per aver ucciso, il 27 maggio scorso, la fidanzata incinta di sette mesi, tentando poi di bruciare il corpo e facendolo ritrovare dopo quattro giorni.

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