L'accusa
Signorini mostra a Varrese quello che sta succedendo fuori dalla casa «Tutti sappiamo che sei una brava persona nessuno ti accusa che sei un violento, è una questione di atteggiamento che nonostante i miei richiami insisti a portare avanti, ti sei analizzato?»
«Sì da quando mi hai detto questa cosa - risponde Massimiliano - il mio essere passionale e fisico ma non c’è mai stata un’intenzione di nuocere qualcuno, posso avere questa irruenza fine a se stessa, non mi reputo una persona violenta. Mi rendo conto che forse ho preso troppo su di me il bagaglio di dover difendere il gruppo sotto stress, non giustifico questi atteggiamenti e la mia fisicità un po’ pungente che spesso inganna».
Signorini mostra a Varrese i video incriminati come quello sullo schiaffo: «E' una metafora sbagliata e di questo me ne scuso evidentemente non mi rendo conto di certe cose, chiedo scusa a tutti. Vedendomi dall’esterno so che questo può essere interpretato come dici e me ne scuso pubblicamente, non c’è mai stata nella mia volontà nessuna intenzione di denigrare Beatrice e mi scuso anche con lei, mi rendo conto che devo lavorare su questo aspetto. Vedo un atteggiamento non bello, ma è più una recita. Ho fatto un grande errore, non ho mai partecipato a un reality. Mi rendo conto che non è il messaggio che io voglio portare qui e per cui sono stato scelto, questo non mi piace vederlo, ho confuso l’attore dalla realtà».