Giulia Cecchettin, il dolore di papà Gino: «Ho in testa la scena in cui l'ha aggredita e io non ci sono per proteggerla. Aveva paura di Filippo»

2 di 3

Il dolore di papà Gino

«Quello che mi dà dolore e che le ha fatto male e che non l'ho potuta aiutare. Ho in testa la scena in cui l'ha aggredita e io non ci sono per proteggerla», continua Gino. Turetta «non è mai stato il tipico macho», ma aveva probabilmente un problema di narcisismo, era «un narciso, una persona che deve possedere: tu sei mia o di nessun altro», non puoi avere qualcun altro, spiega il padre della giovane assassinata. Quando Giulia è sparita è venuta da me una sua buona amica «e mi ha raccontato che nell'ultimo incontro con Filippo si era già accorta che le faceva paura. Era diventato aggressivo, ma solo con le parole», racconta Cecchettin.

Il padre disse in passato a Giulia di mantenere una distanza e incontrare l'ex ragazzo con altre persone, ma lei gli rispose che Turetta minacciava di uccidersi e che voleva aiutarlo.

2 di 3
Maltempo in Friuli, dispersi due ragazze e un ragazzo: «Erano abbracciati, la corrente li ha trascinati via»
Suicida dopo lo stupro, la ragazza molestata mentre fumava in cortile: «Lui ubriaco l'ha seguita all'interno, poi gli abusi»
Chico Forti: «In carcere accolto da re. Il comandante Schettino mi ha stretto la mano e ha detto "sei il mio eroe"»
Estrazioni Superenalotto, Lotto e 10eLotto di venerdì 31 maggio 2024: numeri vincenti e quote. Nessun 6, centrati quattro 5 da 31mila euro
Donald Trump può candidarsi alla Casa Bianca? Cosa prevede la legge e quali condanne rischia l'ex presidente Usa Domande e risposte