Frecce Tricolori, il papà della bimba morta: «Laura bloccata nell'auto in fiamme, cosa potevo fare?»

1 di 6
Frecce Tricolori, la disperazione del papà di Laura: «Non sono riuscito a tirarla fuori dall'auto in fiamme»

«Il papà ha ripercorso molte volte ciò che è successo ieri chiedendosi cosa poteva fare di diverso». Così in ambienti medici hanno parlato di Paolo Origliasso, il padre di Laura, la bimba di cinque anni morta nello schianto di un aereo delle Frecce Tricolori, nell'aeroporto di Caselle al confine con San Francesco al Campo ( Torino), portato all'ospedale Cto di Torino per le ustioni riportate nell'incidente. L'uomo è stato dimesso stamani. La moglie resterà invece ancora al Cto perché le ustioni che ha riportato (in prevalenza al braccio destro) sono più estese e con ogni probabilità richiederanno un intervento di chirurgia plastica. Su entrambi è stato attivato fin dall'immediatezza, dal servizio di soccorso 118, un supporto di tipo psicologico. «In casi come questi - ha osservato Maurizio Berardino, capo dipartimento anestesia e rianimazione della Città della Salute - è necessario verificare che non ci siano lesioni più subdole, meno evidenti. Ma gli accertamenti sono stati tranquillizzanti».

Incidente Frecce Tricolori, il pilota Oscar Del Dò: «Penso solo a Laura». La procura apre un'inchiesta per omicidio colposo

1 di 6
Strage di Altavilla, la coppia: «Non siamo "fratelli di Dio", estranei agli esorcismi, eravamo lì solo per pregare»
Si tuffa nell'Adda e non riesce a tornare a riva, le urla e il dramma: «Aiuto». Sedicenne annega davanti ai genitori
Fedez: «Iovino? Ma quale massacro, poco dopo è andato a ballare a Ibiza. Io non c'ero». Il rapper rompe il silenzio
Atalanta-Roma 2-0: Koopmeiners colpisce il palo su calcio di punizione
Amici 23, la semifinale. Sale l'ansia, Holden: «Complimenti a tutti, tranne a Petit». Ecco i cinque finalisti