«Ho ucciso la mia ragazza». Sono le prime parole di Filippo Turetta agli agenti di polizia che lo hanno fermato in autostrada dopo 7 giorni di fuga. Provato e stanco, il 22enne che ha ucciso la sua ex ragazza Giulia Cecchettin, non si è opposto alla consegna: «Portatemi in Italia», ha detto il giorno successivo all'arresto. Lo rivela il Corriere della Sera.