«Non si consegnò»
Nell'ordinanza si legge che se Sodano avesse voluto, avrebbe potuto consegnarsi in quel momento, mentre al contrario si è allontanato dalla scena del crimine ad alta velocità, tanto da essere fermato da una pattuglia dei carabinieri che lo hanno invitato a moderare l'andatura. Una circostanza che ha indotto il gip a ritenere concreto il pericolo di fuga e a considerare la custodia cautelare in carcere come l'unica misura adeguata alla posizione del ventisettenne.