Desirée Piovanelli uccisa a 14 anni dopo un tentativo di stupro. «Giovanni Erra è in comunità. Nel 2025 sarà libero»

1 di 5

Desirée Piovanelli è morta nel settembre del 2002, massacrata a coltellate in una cascina di Leno, in provincia di Brescia. Di anni ne aveva solo 14. Fu attirata con un pretesto dal coetaneo vicino di casa che aveva progettato di violentarla e ucciderla insieme ad altri due coetanei e a un adulto, Giovanni Erra, anche lui vicino di casa dei Piovanelli. Oggi quell'unico adulto, che nel 2002 aveva 36 anni, non è più in carcere ma è stato affidato ai servizi sociali e vive in una comunità. Secondo Brescia Oggi, che riporta la notizia, dovrebbe tornare libero nel 2025. Giovanni Erra era l'unico adulto del «branco» che secondo le sentenze ormai definitive il 28 settembre di ventidue anni fa, quando aveva 36 anni, insieme a tre ragazzini minorenni - Nicola, Nico e Mattia (che hanno giàfinito di scontare le rispettive pene) - uccise Desirée Piovanelli. Secondo le sentenze, Desirée venne uccisa perché oppose resistenza a un tentativo di violenza sessuale.

1 di 5
Bimba di 10 mesi morta in casa, forse caduta in un secchio con la candeggina: genitori sotto choc. Era con la mamma e i fratellini
La seconda semifinale. Tanta musica, poche interruzioni e (anche) qualche fischio
Paredes illude la Roma, il Leverkusen recupera due gol (2-2) e vola in finale
Estrazioni Superenalotto, Lotto e 10eLotto di giovedì 9 maggio 2024: numeri vincenti e quote Nessun 6 nè 5+
Pechino Express, la finale. Vincono i pasticcieri che scoppiano piangere: «Questo è solo l'inizio»