Chiara Ferragni dai pm a marzo: gli atti a Milano, le indagini e le accuse di truffa. Camera Moda: «Non la crocifiggiamo»

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Chiara Ferragni, a marzo gli interrogatori: «La sola menzogna è di per sé sufficiente per il delitto di truffa». Su cosa si indaga

Marzo sarà un mese importante per l'inchiesta legata all'influencer italiana più famosa del mondo. Dovrebbero essere fissati a partire dal prossimo terzo mese dell'anno gli interrogatori di Chiara Ferragni, del suo stretto collaboratore Fabio D'Amato, dell'imprenditrice Alessandra Balocco e degli altri indagati nell'inchiesta milanese che intende far luce su presunte truffe per i casi del pandoro «Pink Christmas», delle uova pasquali Dolci Preziosi, della bambola Trudi ed eventualmente dei biscotti Oreo.

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