La vendita finita male
I due coniugi, dopo la decisione di cambiare Paese, avevano affidato l'incarico di vendere l'appartamento a un agente immobiliare. Poco dopo hanno un primo acquirente, un signore albanese, e un'offerta: 155mila euro. All'interno della storia spunta anche un consulente finanziario «garbato e professionale», scrive il quotidiano, che visita la casa per concedere il mutuo ai futuri inquilini. Un uomo su cui la coppia decide di riporre la propria fiducia, tanto da affidargli una procura speciale per semplificare le operazioni e proseguire la propria vita in Irlanda.
Poi le cose cambiano. Ritornati a Roma a novembre 2023 per firmare gli ultimi atti di vendita, marito e moglie si ritrovano davanti l'agente immobiliare che monta qualche scusa poco chiara sul perché sull'affare, che va avanti da mesi, sia sorto un problema che si può risolvere solo con alcune firme su documenti che nominano procedure poco chiare alla coppia indiana, che decide a quel punto ritirare la casa dal mercato e togliere l'incarico all'agente e la procura speciale al consulente finanziario: l'appartamento andrà in affitto, è più semplice.