«Putin è mio amico, dammi il tuo bancomat», badante russa minacciava e picchiava 81enne sulla sedia a rotelle

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Tra violenze fisiche e minacce aveva assoggettato l'anziano di cui si sarebbe dovuta occupare dicendogli di essere il braccio destro di Putin. Un incubo lungo due anni quello vissuto da un 81enne di Portici (Napoli), invalido al 100% e costretto sulla sedia a rotelle, con la propria badante, una russa di 48 anni.

Un incubo conclusosi ieri sera all'ora di cena quando sono intervenuti i carabinieri allertati dalla figlia dell'uomo che aveva ricevuto la richiesta d'aiuto via telefono. L'uomo, infatti, dopo l'ennesimo episodio violento, è riuscito a contattare la figlia chiedendole aiuto. Quando i carabinieri arrivano sul posto sentono urlare una donna in lingua straniera, verosimilmente in russo. Nell'appartamento - la porta è socchiusa - i militari trovano la donna che ha tra le mani una scopa e sta raccogliendo alcuni cocci in ceramica.

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