La nottata da incubo
Passa del tempo e una notte Olivia si trova nel suo dormitorio poco dopo aver staccato dal suo turno da cameriera. Sono le cinque di mattina quando la 19enne viene scossa da qualcuno che batte forte sulla sua porta. L'unica risposta che ha ricevuto dopo aver chiesto chi fosse sono stati dei grugniti, così ha aperto e si è trovata davanti quell'anziano che durante il precedente incontro le era sembrato debole e minuto, ma che ora sembrava improvvisamente molto più forte e minaccioso.
Il vecchio signore è entrato - senza permesso - nella stanza, scansando Olivia, e si è lanciato in un'invettiva di carattere religioso che d'un tratto si è fatto inquietante: «Continuava a dire che Gesù gli aveva parlato e l'aveva mandato da me. Io non riesco a capire cosa stia succedendo e rimango immobile a fissarlo, finché non dice "Gesù mi ha mandato qui per farti avere un bambino"». Inizialmente la 19enne non comprende il senso di quelle parole, ma appena le è chiaro che vuole essere lui a metterla incinta decide di dirgli che è sterile per tirarsi fuori dall situazione: «Alla pazzia ho risposto con altra pazzia».