«Navalny, ecco chi era davvero: mai stato un politico, era un nazista e lavorava per l'Occidente»

1 di 5
«Navalny, ecco chi era davvero: mai stato un politico, era un nazista e lavorava per l'Occidente»

La morte di Alexei Navalny è senza dubbio un caso internazionale: il dissidente russo scomparso oggi in carcere a 47 anni non aveva malattie o patologie e anzi di recente era stato visto in tribunale ai suoi processi in buona salute, eppure oggi è deceduto. Ma chi era davvero Navalny, o meglio chi era Navalny secondo i russi non del tutto ostili a Putin? A questa domanda risponde lo scrittore Nicolai Lilin, autore del bestseller Educazione Siberiana e tra gli altri di un libro dedicato a Putin, L'ultimo Zar.

Secondo Lilin l'Occidente ha «un'immagine assolutamente distorta» di Navalny: lo scrittore invita ad approfondire «quali siano le origini di questi personaggi» per capire «chi siano veramente». Navalny «non è mai stato un politico, è sbagliato dire che era un oppositore di Putin. Era uno strumento di propaganda, ma non un elemento politico perché l'elemento politico comprende l'esistenza di un programma, di un' idea politica, ciò che Navalny non aveva. Era un blogger che attraverso i social diffondeva le proprie opinioni» dice all'ANSA lo scrittore che dopo vent'anni passati in Italia ora vive all'estero.

1 di 5
Baby prostitute, la difesa dello sfruttatore: «Erano sempre e solo rapporti consenzienti». Ma spuntano le minacce
Bandiere Blu 2024, le migliori spiagge d'Italia in 236 località costiere: Liguria e Puglia al top. La classifica
Arrivano temporali, nubifragi e grandine sull'Italia, ma al Sud è già estate. Previste punte di 30 gradi
Ex dipendente Rai muore di mesotelioma (lo stesso tumore di Franco Di Mare): aveva denunciato l'amianto in viale Mazzini
Fedez e Cristiano Iovino, il video del pestaggio e i messaggi per fissare la «spedizione punitiva»