«Sono contentissimo, ringrazio Dio e il segretario della Lega Matteo Salvini». All'AdnKronos Toni, 62enne nato a Gusau, in Nigeria, non nasconde il suo entusiasmo per l'elezione a senatore del Carroccio. Iwoby diventa il primo inquilino di Palazzo Madama di colore («Non scriva negro - dice ridendo - altrimenti ci sparano a me e lei»), spera che potrà continuare a fare il responsabile dell'immigrazione del Carroccio anche quando entrerà in Senato: «Non tocca a me scegliere, vediamo che compito mi affideranno», spiega ancora.
Iwoby, in Italia da 40 anni, arrivato con un permesso di studio, è militante della Lega da 25 anni: «Io voglio una immigrazione regolare - sottolinea -. Noi leghisti vogliamo risanare l'immigrazione, la vogliamo controllata, non siamo contro le persone, ma contro gli irregolari». «Spero che Salvini sia il premier, perché ha le idee chiare e il suo progetto di 'prima gli italiani' va bene, perché bisogna dire che se il padrone di casa sta bene, anche gli ospiti stanno bene», conclude Iwoby. Leggi l'articolo completo su
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