Conte e quelle cartelle Equitalia: «Oltre 50mila euro di tasse e multe non pagate»
Innanzitutto, già in estate, un pacchetto antiburocrazia per tagliare le leggi: un’ipotesi gettonata che servirebbe a Conte per lasciare subito il segno. D’altronde era proprio questo uno dei motivi per cui Di Maio lo aveva inserito, a fine campagna elettorale, tra i ministri in pectore di un suo eventuale Governo a 5 stelle.
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E ancora, interventi rapidi sulle pensioni, centri per l’impiego e sull’immigrazione: lo strumento potrebbe essere un decreto legge, un segnale che il nuovo Governo non vuol perdere tempo per mantenere gli impegni del contratto, frutto dell’accordo tra Movimento 5 Stelle e Lega. La stessa mozione di fiducia potrebbe contenere alcune indicazioni sulle priorità di Conte.
Il pacchetto taglia-leggi e un intervento sulle pensioni dovrebbero essere i pilastri di un eventuale decreto: novità ci potrebbero essere per quanto riguarda le uscite con quota 100 (somma di età anagrafica e contributiva), e lo stop ad Ape social e agli interventi per i lavori gravosi, ripristinando l’opzione donna. Saranno riformati anche i centri per l’impiego, e per quanto riguarda l’immigrazione è allo studio una ristrutturazione del piano Minniti. Leggi l'articolo completo su
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