Valeria Arnaldi Il malore improvviso in casa. La corsa al Pronto Soccorso, dove

Valeria Arnaldi Il malore improvviso in casa. La corsa al Pronto Soccorso, dove
Valeria Arnaldi
Il malore improvviso in casa. La corsa al Pronto Soccorso, dove è giunto alle 9.15. Il trasferimento al Centro di Rianimazione. Andrea Camilleri, 93 anni, ieri, è stato ricoverato all'ospedale Santo Spirito, a Roma, per arresto cardiorespiratorio. Le condizioni sono critiche. Da pochi giorni in libreria con un nuovo romanzo del commissario Montalbano, Il cuoco dell'Alcyon, e prossimo ad andare in scena alle Terme di Caracalla il 15 luglio con Autodifesa di Caino, lo scrittore resta in prognosi riservata.

«Giunto in pronto soccorso è stato sottoposto a manovre di rianimazione cardiorespiratoria, al termine delle quali è stata ripristinata una attività cardio-respiratoria - ha dichiarato Roberto Ricci, direttore dipartimento emergenza accettazione del Santo Spirito, nel bollettino medico del pomeriggio - Il paziente è attualmente ricoverato in rianimazione con un supporto respiratorio meccanico e un supporto farmacologico a circolo». Una ventina di giorni peraltro fa era caduto in casa, rompendosi il femore. Parenti - i familiari sono sempre al suo fianco in ospedale - amici, mondo della cultura e fan si sono stretti intorno al Maestro.
«Forza Andrea, siamo tutti con te», ha scritto su twitter Laura Boldrini. «Coraggio Nene' tutta Porto Empedocle è con te», sottolinea Ida Carmina, sindaco di Porto Empedocle, dove lo scrittore è nato. L'hashtag #Camilleri è subito rimbalzato sul web, tra pensieri - tanti in siciliano - e foto dei fan. Non sono, però, mancati insulti. Ad accendere gli animi la polemica dei giorni scorsi tra lo scrittore e Matteo Salvini. Dalla rete, ora vergognosi attacchi: «forse si è affogato nel suo stesso vomito». «Se potessi - ha detto più volte lo scrittore -vorrei finire la mia carriera seduto in una piazza a raccontare storie e alla fine del mio cunto', passare tra il pubblico con la coppola in mano».
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