Sono 15 anni che hanno cambiato la storia del paese, dalla ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale fino al boom economico degli anni 60, a essere raccontati, anche con taglio critico, nella mostra Il sorpasso. Quando l'Italia si mise a correre, 1946-1961, con oltre 160 scatti e video-installazioni, ospitata al Museo di Roma - Palazzo Braschi fino al 3 febbraio. Promossa da Roma Capitale, co-prodotta con Istituto Luce-Cinecittà e organizzata con Zètema progetto Cultura, l'esposizione, curata da Enrico Menduni e Gabriele D'Autilia, spazia tra scatti di grandi nomi del 900 e foto di autori anonimi. Tra i maestri dell'obiettivo, Gianni Berengo Gardin, Fulvio Roiter, Tazio Secchiaroli, Bruno Munari, Italo Insolera. Non mancano nomi stranieri come William Klein, Alfred Eisenstaedt, Gordon Parks.
Tanti i temi, dal Polesine a Marcinelle, dalle manifestazioni religiose alle battaglie politiche, dal lavoro all'intrattenimento. Alla realizzazione hanno collaborato Comune di Parma e CSAC. (V. Arn.)
Piazza Navona 2, 060608
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