Lancia una diretta su Facebook immortalando un giovane in fin di vita, scatena le polemiche sui social e rischia di finire davanti al giudice per pubblicazione di immagini raccapriccianti. Chissà cosa sia scattato nella testa del 29enne di Riccione che, trovatosi davanti a un ragazzo più giovane di lui riverso sull'asfalto dopo uno schianto contro un albero con il motorino, non ha trovato di meglio che prendere il telefono e filmare la scena per condividerla sul social network. Immediate sono arrivate le offese da parte degli internauti, perché non ci sono scuse per «un gesto incomprensibile e inumano», come detto da Renata Tosi, sindaca della località romagnola. «Ero sotto choc, avevano già chiamato i soccorsi e volevo fare qualcosa per aiutare quel ragazzo ma non mi sono reso conto di quello che facevo», si è giustificato l'autore del video. Chissà se ora avrà capito la lezione. riproduzione riservata ®
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