Non solo. «Siamo in ostaggio, dentro la questura di Trieste perché sono stati arrestati due, forse domenicani, non lo so, io lo visti entrare, e un secondo dopo quando ho aperto il portone di ingresso, ho sentito degli spari». Così una poliziotta racconta i concitati momenti della sparatoria. La procura di Trieste chiederà una perizia psichiatrica per valutare la capacità di intendere e di volere del killer dominicano. La consulenza richiesta sarà affidata ai massimi esperti e servirà a capire se, nel folle momento della sparatoria, il 29enne fosse nel pieno delle sue facoltà o se al contrario si possa parlare di infermità mentale. (L. Alb.)
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