Nel limbo delle trattative con le categorie interessate, l’ok atteso due settimane fa è slittato alla giunta di venerdì prossimo. «Non oltre, perché dobbiamo essere pronti per febbraio», precisa l’assessore alla Mobilità Marco Granelli, il cui obiettivo è di raggiungere nelle prossime ore l’accordo con l’Apa (associazione provinciale autorimesse) per abbassare i costi e rendere vantaggiosa la sosta nei garage, ora semivuoti: si vuole favorire il parcheggio nelle strutture in vista della cancellazione, da gennaio, di un terzo delle esistenti 3651 strisce blu disseminate nella Cerchia dei Bastioni.
La difficile trattativa è in corso, ma l’accordo è lontano. Il Comune comunque ci riprova. Dopo la convenzione stipulata nel 2013 con 44 parking, che prevede un massimo di 4 euro all’ora, l’assessore chiede un ulteriore sforzo per arrivare a 3 euro. Il patto di tre anni fa prevede, inoltre, a tutti gli automobilisti che posteggiano sottoterra uno sconto su Area C (3 euro anziché 5) e ora Palazzo Marino è pronto a un ulteriore ribasso fino a 2 euro.
L’amministrazione ha buone intenzioni, ma sembra difficile passare dalle parole ai fatti. Per l’Apa, presieduta da Stefano Martarelli, «i margini di guadagni sono già molto ridotti», fra spese di manutenzione e costi per il personale. S’allontana quindi l’intesa sui prezzi calmierati. E si va verso il no anche alla proposta del Municipio 1: sebbene abbia espresso «parere positivo» sull’Area C rivista, il parlamentino ha avanzato alcune suggerimenti fra cui «un anno di proroga per l’esenzione dal pagamento del ticket per i mezzi a gpl e metano, visto le politiche d’incentivo all’acquisto sostenute negli ultimi anni», si legge in un documento redatto da Zona 1. Idea che pare destinata ad essere bocciata. Leggi l'articolo completo su
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