I due si sono conosciuti nella sala d' attesa dello studio di un professionista. Dopo aver scambiato qualche parola, i due hanno simpatizzato e si sono scambiati il numero di telefono. Da quel giorno per la donna è iniziato un vero è proprio 'calvario'. L'uomo infatti ha iniziato a tempestarla di messaggi per convincerla ad uscire con lui e, al rifiuto di lei, è diventato sempre più aggressivo.
Messaggi intimidatori, anche di morte, a tutte le ore del giorno e della notte erano diventati ormai una costante. Giovedì pomeriggio l'epilogo quando lo straniero dalle minacce è passato ai fatti. Conoscendo le abitudini della donna, l'ha attesa nel tratto di strada che da Porta Maggiore arriva in Circonvallazione Casilina, l'ha seguita per qualche metro e poi l'ha aggredita dandole una testata in pieno volto. Quindi ha estratto una lametta dalla tasca e le ha sfregiato il viso procurandole dei vistosi tagli e un danno permanente. Prima di andarsene ha colpito anche il figlio minore della vittima con un pugno ed è scappato. La donna ha presentato così una denuncia al commissariato di Porta Maggiore. Due giorni dopo la donna si è vista distruggere la casa da un incendio divampato per cause ancora tutte da accertare. Nella serata di ieri lo straniero è stato rintracciato dagli agenti nella zona di Tor Cervara ed è in attesa di essere processato. Leggi l'articolo completo su
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