L'analisi lo descriveva come un uomo apparentemente socievole e comunicativo, con note di incertezza nel procedere. La grafia, però, denunciava segnali di autocontrollo, ma ciò che forse lo ha portato a compiere un gesto tanto estremo è stata l’aggressività covata per tanto tempo. La perizia evidenziava un temperamento sanguigno, un' intelligenza di tipo concreto e un’immaturità di fondo non lo hanno aiutato a risolvere le problematiche insorte nell’età adolescenziale.
I risultato delle analisi sulla grafia, pubblicati da Il Giornale, hanno quindi mostrato degli aspetti importanti della pesonalità di Parolisi che ne sottolineano delle problematiche psicologiche irrisolte, probabilmente le stesse che lo hanno portato al terribile omicidio. Leggi l'articolo completo su
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