La vittima è stata avvicinata dal suo aguzzino dopo aver lasciato una festa organizzata dagli studenti della sua università a Friburgo. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la ragazza stava tornando verso casa in bicicletta, dove non è mai giunta e il corpo è stato trovato nel fiume Dreisam il giorno successivo. Maria era volontaria nel centro di accoglienza per migranti, ma non è ancora chiaro se abbia conosciuto lì il suo assassino.
La polizia è riuscita ad identificare il sospetto dai capelli e da una sciarpa nera rinvenuta sulla scena del delitto. I media tedeschi hanno riportato che l'uomo avrebbe confessato l'omicidio e che il processo dovrebbe iniziare il prossimo anno. Leggi l'articolo completo su
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