Questa malattia, difficile da diagnosticare, le ha causato un pericoloso aumento del peso che ha dato poi delle gravi conseguenze alla sua salute. Difficile da gestire la famiglia ha deciso di ricoverarla in un istituto specializzato, ma è proprio li che Kirsty è morta.
Gli infermieri si sono lasciati convincere dalla ragazza a rimuovere i lucchietti presenti nel frigo, così la 23enne ha avuto libero accesso al cibo e a seguito di un abuso di cioccolata è andata in coma glicemioco ed è morta.
Ora, come riporta Metro, la famiglia ha annunciato una battaglia legale contro l'istututo che avrebbe dovuto proprio impedire episodi come questi, che magari gestire soli in casa è più complicato e aveva infatti portato Kirsty a peggiorare. Lo stesso ospedale dove è stata portata la ragazza ha riportato che il decesso è avvenuto per cause naturali. Leggi l'articolo completo su
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