Isabella Noventa, Freddy scrive un memoriale per il giudice: "È morta per un gioco erotico"

Isabella Noventa e Freddy Sorgato
Freddy Sorgato è sotto processo per l'omicidio e l'occultamento di cadavere di Isabella Noventa. Ieri ha presentato un memoriale di cinque pagine scritte di suo pugno al giudice, dove racconta come ha conosciuto la donna padovana e come il rapporto si sia deteriorato. E soprattutto dà la sua versione dei fatti sulla sua morte. A "Chi l'ha Visto?" riportano le sue parole e le sue contraddizioni. 




Dal 2015 avevano iniziato a frequentarsi come amici di letto. Quella sera del gennaio 2016 si sono visti per mangiare una pizza e poi sono andati a letto insieme. Sarebbe stato un gioco erotico a ucciderla: la Noventa si è accasciata e Sorgato è andato nel panico al punto da gettare il cadavere nel Brenta. 
"Ci dedicammo a effusioni e poi lei si è accasciata... sentii tutta la responsabilità dell'accaduto così mi disfai del corpo..." A quel punto dice che è arrivata Manuela Cacco e ha avuto l'idea di farle indossare il famoso giubbino bianco per essere ripresa dalle telecamere e depistare le indagini.

La famiglia della vittima sta ancora aspettando di sapere dov'è finito il corpo. Sorgato avrebbe detto a un compagno di cella di averla buttata nel cassonetto e non nel Brenta come scrive nel memoriale. Intanto in un'intercettazione Sorgato parla con l'ex fidanzata di un possibile sconto di pena ed è ottimista perché non sono mai così severi in caso di omicidio. Lei però gli dice che lo rivedrà con la dentiera. Domani il pm chiederà la pena.  Leggi l'articolo completo su
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