Nonostante quel provvedimento, nelle settimane successive il 36enne si sarebbe fatto trovare più di una volta sotto casa della donna e anche davanti alla scuola dei figli. Questi comportamenti, in aggiunta alla frase inneggiante al killer che l'uomo ha scritto qualche giorno fa sulla propria pagina Facebook, hanno portato a un aggravamento della misura: per il 36enne è scattato un provvedimento di custodia cautelare in carcere, eseguito ieri dai poliziotti del Commissariato Due Torri. Leggi l'articolo completo su
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