Nel passo letto durante la funzione religiosa il povero 14enne scriveva: «Non vedo l'ora di iniziare il liceo linguistico, conoscere nuove lingue e culture e prepararmi a nuovi spostamenti, perché il mio viaggio non finisce qui». Alessandro era da sempre affascinato dal Paleolitico, dalle culture ancestrali e dal nomadismo, grazie alla lettura delle opere dello scrittore Bruce Chatwin.
«Era un ragazzo capace di sognare, dal cuore grande», ha dichiarato il parroco. Al funerale erano presenti i compagni di classe di Alessandro, ma al padre Davide non è mancata la vicinanza del suo ex club, il Livorno: presente tutta la rosa, insieme al presidente Spinelli e a quello del Torino, Urbano Cairo.
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