Nella biblioteca in quel momento non erano presenti altri utenti e i locali non hanno riportato alcun danno anche se, come precisa il Comune di Rezzato in una nota ufficiale pubblicata nel pomeriggio sul suo sito, la struttura poi è stata chiusa per consentire ai carabinieri tutti gli accertamenti del caso. Gli inquirenti, spiega inoltre il Comune, hanno escluso qualunque collegamento tra lo scoppio e la biblioteca. Il pennarello infatti è stato trovato dal pensionato, Augusto Piccioli, abitante in paese, nella cassetta postale di casa, portato da lui in biblioteca e aperto per caso davanti al distributore automatico delle vivande. All'uomo sono state amputate due dita della mano sinistra
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