Blue Whale e “Le Iene”, cosa c’è di vero sui video che mostrano i suicidi?

Blue Whale e “Le Iene”, cosa c’è di vero sui video che mostrano i suicidi?
Il servizio de Le Iene di Matteo Viviani andato in onda su Italia Uno lo scorso 14 maggio ha creato scalpore attorno a questo macabro "gioco dei suicidi" che avrebbe preso piede tra gli adolescenti. La trasmissione ha mandato in onda un video tratto dal sito LiveLeak spiegando che i filmati sarebbero stati girati da "ragazzini che seguivano un piano ben preciso" e che sarebbero stati girati in Russia.

 
 


Secondo Andrea Rossi ci sarebbero delle inesattezze. In particolare nei successivi video trasmessi da Le Iene le location sarebbero in Cina e in Ucrania, e non in Russia come detto da Matteo Viviani, e le motivazione del suicidio sarebbero attribuite a delusioni d'amore e non al macabro Blu Whale.

"I filmati sono stati girati dagli stessi ragazzini", sostiene la Iena. Ma in realtà, spiega il giornalista blogger, la voce che si ascolta nel secondo filmato sembra di una persona adulta e i presenti cercano di fermare, e non ad "invitare", la persona a suicidarsi. 

Nel video pubblicato su Facebook Andrea Rossi mostra altre inesattezze sui video andati in onda dubitando sulla veridicità di tutto il servizio, che secondo lui sarebbe stato montato ad arte per creare suspence. La conferma non possiamo averla, ma il dubbio su alcune "forzature" sta iniziando a circolare sul web.  

  Leggi l'articolo completo su
Leggo.it