Se la giornata di mercoledì è stata dedicata al Tariffone e al Dup, ieri i consiglieri hanno iniziato ad affrontare il bilancio vero e proprio con una lunga serie di ordine del giorno. Anche l'opposizione ne ha visti approvare diversi. Uno, ad esempio, impegna la sindaca a «sbloccare l'avvio dei lavori per il prolungamento della linea B, nella tratta Rebibbia-Casal Monastero utilizzando i fondi già stanziati dalla Regione Lazio per finanziare l'opera in oggetto».
Un altro punta a «predisporre un dossier di interventi urgenti e inderogabili nei piani di zona' per individuare le opere pubbliche necessarie e indispensabili da realizzare con priorità e nei tempi più stretti».
Un pacchetto di emendamenti M5S al tariffone, invece, prevede aumenti di spesa per aprire sale giochi e rincari altre in altri settori: dal commercio su area pubblica ai centri commerciali, fino alle affissioni e pubblicità.
«Sui mercati rionali non abbiamo aumentato le tariffe e non lo faremo in futuro», garantisce l'assessore Adriano Meloni. Il maxi-emendamento varato di recente dalla giunta punta soprattutto su trasporti e sociale. Per l'anno in corso ai 52 milioni già previsti dal piano sociale se ne aggiungono 8. Nel piano triennale investimenti per i trasporti e la mobilità ai 350 milioni previsti dallo schema di bilancio iniziale si sommano altri 80 milioni. Che si riesca o meno ad approvare la manovra, oggi è prevista l'audizione dei revisori dei conti che inizialmente avevano bocciato il bilancio e poi, dopo i correttivi apportati dal Campidoglio, hanno dato il loro benestare con 12 tra prescrizioni e osservazioni. Leggi l'articolo completo su
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