LA MORTE DEL FIGLIO Non ha retto allo strazio di una vita che si era fatta molto difficile dopo la perdita del figlio trentenne, nel 2013, per leucemia: gli inquirenti non hanno molti dubbi sul movente che nella notte ha portato l'avvocato di Novara, Maurizio Calderini, a uccidere la moglie e successivamente a suicidarsi. Un dramma familiare che non esclude che l'omicidio-suicidio sia stato programmato insieme dai due coniugi. Leggi l'articolo completo su
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