GERNO DI LESMO - Saranno disponibili non prima del terzo trimestre del 2023 e con ogni probabilità conquisteranno il mercato della stagione nautica 2024, ma sono già definiti in tutti i dettagli e capaci di dare nuova spinta al rinnovamento avviato in casa Yamaha. Parliamo dei nuovi motori fuoribordo dei segmenti Premium e High-Power, ovvero l’evoluzione dei propulsori a 8 e 4 cilindri che da tempo hanno impresso una svolta alla produzione del marchio giapponese. Una svolta – sarà bene ricordarlo – che non ha riguardato solo l’incremento della potenza e delle prestazioni, ma anche l’introduzione di nuovi sistemi di navigazione utili per migliorare il piacere di viaggiare a bordo di barche e gommoni di grandi e medie dimensioni.
Le new entry sono rappresentate dai nuovi fuoribordo XTO V8 da 400 e 450 hp del segmento Premium e dai 200 e 150 hp del segmento High-Power. L’area Premium, com’è noto, è dedicata alla motorizzazione di grandi cabinati e ad imbarcazioni da crociera, l’high power va invece incontro ai proprietari (o semplici utilizzatori) di natanti di misura più contenuta. “In entrambi i casi – si legge in una nota della filiazione europea dell’azienda (con sede in Italia, a Gerno di Lesmo) – sono stati realizzati progetti di eccellenza ingegneristica, capaci di assicurare un’affidabilità insuperabile”.
Più in dettaglio, prima di lanciare sul mercato i motori di nuova generazione, Yamaha tiene a far sapere che “il miglioramento del V8 XTO da 450 hp comporta funzionalità superiori e un eccellente rapporto peso/potenza, il che lo rende un’opzione valida per un numero ancora maggiore di imbarcazioni”.
Tra i pregi messi in luce dai progettisti spicca l’esclusiva funzione TotalTilt che consente un sollevamento completo, verso l’alto e verso il basso (fino al contatto con il pistone del trim) da qualsiasi posizione con una semplice doppia pressione del pulsante di sollevamento sulla scatola telecomando. “In questo modo – viene specificato - si accelera la procedura di chiusura, rendendo più facile mantenere i motori al top delle loro condizioni e più a lungo”.
Altri pregi della nuova generazione XTO sono il DES (Digital Electric Steering) integrato, che rende lo sterzo super leggero, più maneggevole e più preciso e contribuisce anche a ridurre le operazioni di manutenzione.
Con questi nuovi motori il collegamento dell’innovativo sistema di controllo dell’imbarcazione HelmMaster EX risulta ancora più semplice e consente di utilizzare il joystick in qualunque punto della barca. E ancora: la tecnologia AutoPilot, FishPoint e SetPoint provvede al controllo della posizione. I modelli XTO più recenti dispongono inoltre di una luce che segnala il funzionamento dell’elica integrata HelmMaster EX.
Nel segmento High-Power ci sono motori adatti alla navigazione sotto costa e ideali per gli sport acquatici, come la gamma VMAX SHO, che si distingue per l’estetica e per l’ottimo rapporto peso/potenza. Sia il motore da 200 cavalli sia quello da 150 hanno una cilindrata di 2,8 litri, 4 cilindri e 16 valvole, ma soprattutto dispongono di una tecnologia di fascia alta precedentemente riservata esclusivamente ai motori del segmento premium. Tra i miglioramenti tecnici di maggior rilievo spiccano lo sterzo elettroidraulico integrato (e non imbullonato) e la disponibilità del TotalTilt, dispositivo che consente di alzare o abbassare automaticamente il fuoribordo, senza dover tenere costantemente premuto il pulsante.
In vista della nuova stagione nautica vale la pena ricordare gli altri segmenti di mercato presidiati da Yamaha: al di sotto delle aree Premium e Hi-Power la casa giapponese occupa infatti il segmento Mild-Power con motori fuoribordo da 30 a 80 hp destinati in particolare a gommoni e imbarcazioni di piccole dimensioni. Un gradino più in basso c’è il segmento Versatile, che comprende piccoli fuoribordo da 8 a 25 hp, offrendo una varietà unica: lunghezza dell’albero, metodo di accensione, sistema trim, inclinazione. Tra i pregi di questa gamma, la Casa tiene a ricordare “la capacità di soddisfare una molteplicità di esigenze dei clienti, dai pescatori agli amanti delle uscite in barca con la famiglia, passando per i mezzi di soccorso e i tender”. Non per niente il motore da 25 hp è leader del settore.
La qualità e l’affidabilità soddisfano infine le esigenze di leggerezza e facilità di trasporto nel segmento dei portatili (motori da 2,6 a 6 hp), mentre nell’emergente comparto (finora ridottissimo) dei motori elettrici, Yamaha offre unità innovatrici, facili da azionare e utili per muoversi sia in mare (nelle lagune o nelle aree marine protette) sia nei laghi e nei fiumi.
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