La società ha ora avviato la seconda fase che, anche attraverso possibili partnership, punta allo sviluppo di un prodotto su larga scala per i produttori auto Premium e alla creazione di un sistema di connettività attivo rivolto alla sicurezza, al controllo del veicolo e alla riduzione delle emissioni. Gli impianti produttivi presenteranno un minore impatto ambientale, prevedendo il piano una riduzione del 25% delle emissioni assolute di CO2 del gruppo al 2025 rispetto al 2015, l’utilizzo del 100% di elettricità rinnovabile al 2025 con un obiettivo di «Carbon Neutrality» (rinnovabile e termica) al 2030, una riduzione del prelievo specifico di acqua del 43% e l’avvio del 98% dei rifiuti a recupero, in ottica «Zero waste to landfill». Leggi l'articolo completo su
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