Il primo round va decisamente ad Hamilton, anche più nettamente di quel che non dica l’asfalto austriaco. Girando con il tempo di 1’05”483, il britannico della Mercedes ha preceduto Vettel (1’05”650) ed il finlandese e compagno di scuderia Valtteri Bottas (1’05”699). Quarta e quinta le RedBull dell’olandese Max Verstappen (1’05”832) e dell’australiano Daniel Ricciardo (1’05”873), reduce dal trionfo di Baku; ancora sesta l’altra Rossa del finlandese Kimi Raikkonen (1’06”144). Chiudono la top- ten il danese Kevin Magnussen su Haas-Ferrari (1’06”591), lo spagnolo Fernando Alonso su McLaren (1’06”732), apparso più pimpante e motivato rispetto alle ultime uscite, il tedesco Nico Hulkenberg su Renault (1’06”735) ed il francese Romain Grosjean su Haas (1’06”763).
Stavolta, dunque, Hamilton e Vettel fanno valere soltanto il peso specifico della loro classe, supportati da macchine vicine ma non vicinissime: l’all-inclusive della Mercedes ha qualcosa in più e siccome il pacchetto, a Zeltweg, conta più di altrove, Hamilton può a tutto diritto considerarsi il grande favorito per le qualifiche e per la corsa di domenica. Quando, a differenza degli altri, monta le soft sbriciola il record della pista e la concorrenza, non certo annichilita, deve però rendergli omaggio: è lui l’uomo da battere anche se, in caso di maltempo, potrebbero dargli filo da torcere anche le due RedBull, che giocano in casa e che hanno iniziato il lungo fine settimana con il passo giusto. L’inglese aveva dominato la scena anche in mattinata.
Girando con il tempo di 1’05”975, aveva messo alle spalle Verstappen (1’06”165) e Bottas (1’06”345). Quarto Vettel (1’06”424), protagonista anche di un testacoda, davanti a Ricciardo (1’06”620), settima l’altra Rossa di Raikkonen (1’06”848). Domani, terza ed ultima sessione di libere (ore 11.00-12.00, diretta Raisport), poi le qualifiche (14-15, Rai2) che stabiliranno la griglia di partenza della gara: semaforo verde alle ore 14 (diretta Rai 1) nella speranza che, dopo Baku, si torni ad assistere non più ad una “disfida” ma ad un confronto leale tra due campione, Hamilton e Vettel, che aspirano alla corona con legittime ambizioni. Che vinca il migliore, dunque, ma senza più colpi bassi.
«La macchina ha dato buone sensazioni, abbiamo fatto dei miglioramenti sul giro e dovremmo farli anche sul telaio». Sebastian Vettel appare ottimista dopo il secondo tempo ottenuto nelle seconde prove libere del Gran Premio d’Austria. Dare fastidio alle Mercedes? «Spero di sì, ma sarà davvero difficile, sono andati molto veloce sia sulla simulazione qualifica che su quella della gara, comunque è solo venerdì». «Onestamente - aggiunge il pilota tedesco della Ferrari ai microfoni di Sky - abbiamo capito cosa è successo a Baku, ma qui fa molto più caldo e in particolare il riscaldamento delle gomme non sembra un problema. Vedremo domani è difficile giudicare oggi». Non si sbilancia l’altro ferrarista Kimi Raikkonen: «abbiamo faticato un po’ oggi, ma dovremmo riuscire a sistemare tutto. È stato un venerdì normale, non grandioso, ma neanche negativo».
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