In secondo luogo bisogna imparare da quelli che fanno meglio le cose e abbandonare un po' di autocompiacimento. «Dobbiamo analizzare Bmw e Mercedes Benz ma anche le imprese i-tech cinesi e Tesla» ha detto Schot, «quando vediamo che agli altri va meglio, dobbiamo essere consequenziali e veloci. Finora eravamo troppo contenti di noi». Per finire Schot vuole un managing con più responsabilità nei posti non apicali della catena di comando e maggiore trasparenza per riconquistare la fiducia dei clienti, soprattutto dopo il dieselgate. Leggi l'articolo completo su
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