Esteticamente spiccano gli inediti passaruota allargati con prese d'aria che ospitano ruote con cerchi da 18'', le generose minigonne laterali, i paraurti di design specifico. Dettagli messi in evidenza dalla particolare pellicola bicolore (grigio metallizzato-nero) scelta per rivestire la carrozzeria.
Completano il quadro i fari anteriori e posteriori bruniti e le prese d'aria sul cofano. L'indole corsaiola del modello viene sottolineata dall'adozione all'interno dell'abitacolo biposto di sedili tipo competizione, di un robusto roll-bar e di vari dettagli in fibra di carbonio.
«L'arrivo di Aldo Cerruti all'interno della Romeo Ferraris - chiariscono dalla Factory - ha segnato una svolta fondamentale e ha permesso all'azienda di spingersi oltre i propri limiti. La 500 è un'auto a lui particolarmente cara. Dedicargli l'ultima creazione e darle il suo nome da pilota è il minimo che la Romeo Ferraris possa fare per ringraziarlo dell'impegno e della passione che infonde costantemente alle attività sia dell'officina stradale, sia del reparto corse». Leggi l'articolo completo su
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