Da piazza Duomo alla periferia, tutta Milano diventa una passerella

Da piazza Duomo alla periferia, tutta Milano diventa una passerella

Questa volta all’appello hanno risposto compatti. Tutta la moda è a Milano. Oggi parte la fashion week con le collezioni donna per la prossima estate. E si vede. Via vai di modelle in coda per il casting last minute o che cercano la via sul telefonino, caos di traffico, operai al lavoro per ultimare addobbi e percorsi. E le sfilate si impossessano come non mai di Milano, con molti marchi che hanno scelto luoghi nuovi, insoliti, tanta periferia.

È il caso di Marco Rambaldi oggi al parco Alfa Romeo alle spalle del Portello; o Diesel all’Allianz Cloud Arena (ex Palalido). Il marchio di Renzo Rosso, con il patrocinio del Comune, per oggi ha invitato i suoi dipendenti, 1.600 studenti delle scuole di moda e universitari e duemila persone che si sono iscritte gratis alla sfilata (posti polverizzati in 90 minuti). Moncler per i suoi 70 anni si “regala” addirittura un evento in piazza Duomo: sabato sera ballerini e gente comune in festa, mentre Anteprima per i suoi 30 anni presenta domani una sfilata nel Parco Sempione molto “green”: le modelle arrivano sul bus elettrico. E se Missoni (al debutto come direttore creativo Filippo Grazioli) sceglie il rigore della Bocconi Max Mara torna a piazza Affari, mentre Tod’s “risponde” con la contemporaneità dello spazio Pirelli Hangar Bicocca, e Cavalli by Fausto Puglisi con l’effervescenza del Ride dietro alla stazione di Porta Genova, mentre Giada non manca al suo appuntamento con la stupenda Biblioteca Braidense a Brera. Versace andrà in un ex spazio industriale in zona Certosa mentre Etro, fresco di neo stilista Marco De Vincenzo, in zona Mecenate. E Benetton, anche lui con un nuovo direttore creativo, Andrea Incontri, sarà proprio dentro al suo negozio di corso Buenos Aires.

Per i grandi nomi, la certezza dei propri spazi: Prada alla Fondazione, Armani fra via Borgonuovo e via Bergognone, Dolce e Gabbana all’ex cinema Metropol. Ieri anteprima con i Chi è chi Awards, i premi a creativi e aziende del settore ideati da Cristiana Schieppati. Tra i riconoscimenti il Premio Elio Fiorucci ad Alessandro Michele di Gucci, il Top model of the year a Malika El Maslouhi, il Premio alla Carriera a Brunello Cucinelli, il Premio Generazione Z a Tananai. E poi le sfilate dei grandi stilisti di domani, la Milano moda Graduate di Camera Moda e la sfilata dei 10 migliori designer della scuola di moda Marangoni. Il gran finale sarà domenica con i Sustainable Fashion Awards alla Scala, i premi per la moda sostenibile della Camera della moda. Presenta Rossy De Palma.

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