«Si è scritto tanto su Termini, ma nessuno la racconta come luogo di vita», dicono. Storia e tecnologia s'intrecciano col costume: luogo di accoglienza per viaggiatori, ma anche per senzatetto. E poi il rapporto col cinema, raccontato attraverso una puntuale ricerca iconografica: fu set per De Sica e Fellini. Tra le chicche, il racconto del bunker segreto, voluto da Mussolini. Leggi l'articolo completo su
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