Il titolo si rifà alla poesia Felicità. La metafora della felicità come stato di grazia, inverosimile ma irrinunciabile, resa dall'immagine della città senza mura, la cui vera difesa è di tutt'altra natura. Solo l'amore riscatta l'uomo dalla condizione di precarietà, colmando il vuoto che quel desiderio genera in lui.
Flavio Pagano, Città senza mura, Fuorilinea Editore, 91 p, 13 euro Leggi l'articolo completo su
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