Erano da poco passate le 15 quando la giornata ancora torrida ha visto il cielo oscurato da nubi nere e cariche e poi il copione ormai quasi abituale: tuoni, fulmini, bomba d’acqua e, infine, la grandine. Il temporale ha riversato in pochi minuti sulla città ducale una miriade di chicchi di grandine, alcuni grandi come noci.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it