I due giovani, nella notte tra il 15 ed il 16 agosto, hanno preso la bandiera italiana che era issata sul pennone della sede Ana di Vittorio Veneto (Treviso), non distante dalla stazione ferroviaria, e l'hanno data alle fiamme. L'episodio è stato denunciato alla polizia ferroviaria di Conegliano. I carabinieri, al termine di una paziente indagine, sono riusciti ad identificare i giovinastri che hanno "confessato" di aver agito per «noia». Leggi l'articolo completo su
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