Il primo test, subito dopo l'incidente, ha rilevato un tasso alcolemico di 1,15, più del doppio consentito. L'avvocato lo ammonisce, dicendo di non dover dire nulla alla stampa e per ora le accuse sono di omicidio stradale. De Giulio, artigiano di 50 anni, aveva già avuto in passato problemi legali per un altro incidente a Moncalieri, dopo il quale era avventato contro i vigili che insistevano a farlo salire sull’ambulanza e anche quella volta era ubriaco.
Il conducente dovrà rispondere dell'omicidio di Elisa, delle gravi ferite di Matte e di aver messo in rischio anche la vita della compagna e del bambino che erano con lui sul furgone. Pare che tutto sia nato da una lite, anche se non si conoscono i motivi che l'hanno scatenata, a quel punto il transit che guidava De Giulio si sarebbe messo a rincorrere la moto dei ragazzi fino all'imbocco della rotatoria. Adesso si cerca di capire se non abbia fatto in tempo a frenare, oppure li abbia travolti di proposito. Leggi l'articolo completo su
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