Nelle Marche la svolta ieri mattina, nell’incontro in videoconferenza tra l’assessore regionale al turismo Moreno Pieroni, il presidente Anci Marche Maurizio Mangialardi ed i rappresentanti delle categorie dalla provincia di Pesaro a quella di Ascoli. Rivista e corretta la bozza del protocollo anticipata nei giorni scorsi che finirà oggi al tavolo Anci: il documento attuale ha limato le regole che - secondo i rappresentanti dei balneari - avrebbero «ospedalizzato gli stabilimenti».
Dall'inizio dell'epidemia sono 954 Sandro Assenti, presidente Confesercenti Turismo Piceno, tira un sospiro di sollievo: «Sembra siano stati definitivamente accantonati il check-in con i termoscanner e il registro delle azioni dove si sarebbero dovuti raccogliere i dati dei clienti: due nodi difficili da sciogliere per i gestori degli stabilimenti balneari ma soprattutto impossibili da tenere sotto controllo, visto che gli spazi non sono recintati e i bagnanti possono arrivare da qualsiasi parte sfuggendo ai controlli». Leggi l'articolo completo su
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