Secondo il papà della ragazza il giovane avrebbe «disonorato» la figlia e dato che nessuno l'avrebbe più voluta in moglie «perché non più vergine» avrebbe dovuto sposarla. Dopo aver ricostruito i fatti, grazie a testimoni, la procura modenese ha denunciato l'uomo per costrizione al matrimonio, un'ipotesi di reato introdotta dal recente 'codice rosso', il provvedimento approvato in Parlamento per contrastare la violenza contro donne e bambini.
I numerosi testimoni dell'accaduto hanno chiamato i carabinieri e a fronte della ricostruzione dei fatti, è stato ipotizzato il reato previsto dal nuovo articolo 558 bis del codice penale. Leggi l'articolo completo su
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