Tante scuole resteranno chiuse: tra i delusi ci sono i ragazzi di Tor Bella Monaca che, già da settimane, avevano dato la loro adesione a restare a scuola per l’estate. Ma non potranno farlo, perché per loro i soldi non ci sono. È il caso dell’istituto comprensivo “Francesca Morvillo”, nel cuore del quartiere romano: scuola di trincea che, negli ultimi anni, è riuscita a diventare invece una scuola di eccellenza.
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«Non abbiamo ricevuto fondi – spiega la preside Valeria Sentili – solo 29mila euro del decreto sostegni, arrivati a tutte le scuole in base al numero di studenti. Ho partecipato ai bandi Pon e alla legge 440, ma non ho avuto niente. Evidentemente ho peccato di ingenuità: pensando che una scuola di periferia come la mia, con 1300 ragazzi, avrebbe avuto i fondi contro la dispersione. Mi dispiace tantissimo e scriverò a tutti, per protestare». Nelle ultime settimane infatti, prima di inviare la candidatura, la preside ha raccolto le adesioni dei docenti e delle famiglie: ci sono già 300 ragazzi che vorrebbero partecipare ma ormai non possono.
«Sarò costretta a creare una lista d’attesa e a tagliare le settimane – spiega rammaricata la preside Sentili - volevo arrivare fino a luglio ma dovrà fermare tutto a fine giugno».
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