In tangenziale contromano a 70 anni con la Fiat Punto: fermato dopo chilometri
È accaduto oggi, intorno alle 13.30, nella zona di Riva Fiorita, a Posillipo. A denunciare l'accaduto è lo stesso consigliere regionale, che in quel momento si trovava in zona per un sopralluogo con il consigliere della I Municipalità, Gianni Caselli. «Un gesto criminale e vigliacco, che di certo non fermerà la mia determinazione nel portare avanti la battaglia per la legalità in questa città.
L'incendio allo scooter è stato immortalato in diretta Facebook dallo stesso consigliere regionale. Per spegnere le fiamme, ed evitare che l'incendio coinvolgesse anche altri mezzi vicini, è stato necessario usare ben tre estintori. Per fortuna, Francesco Emilio Borrelli è riuscito a salvare lo zainetto e il suo contenuto, che si trovavano all'interno del bauletto, prima che le fiamme distruggessero completamente il motorino.
Francesco Emilio Borrelli è sempre stato attivo nel denunciare ogni situazione di degrado e illegalità a Napoli, dal problema dei rifiuti fino a quello del racket dei posteggiatori abusivi, passando per quello, piuttosto recente, di furti e truffe in occasione delle Universiadi a Napoli. Come già denunciato dallo stesso consigliere regionale dei Verdi, l'attività 'pro-legalità' lo aveva reso bersaglio di insulti e minacce sui social. Dopo l'incendio allo scooter, in molti hanno però voluto testimoniare solidarietà e vicinanza a Borrelli, offrendosi anche di organizzare una raccolta fondi per permettere al consigliere regionale di comprare un nuovo scooter, anche perché quello andato distrutto non era assicurato contro incendi o atti vandalici.
«Sto bene. Sono solo rimasto appiedato. Ma vi assicuro che sono ancora più determinato di prima! Grazie a tutti», ha scritto Francesco Emilio Borrelli in un post successivo.
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