Napoli, incendiato lo scooter del consigliere regionale contro l'illegalità: «Vado avanti, non mi fermo qui»

Napoli, incendiato lo scooter del consigliere regionale contro l'illegalità: «Vado avanti, non mi fermo qui»

di Enrico Chillè
Stava facendo un sopralluogo per verificare la presenza di parcheggiatori abusivi quando ha scoperto che il suo scooter, parcheggiato poco distante, era completamente avvolto dalle fiamme. Si tratta con tutta probabilità di un rogo di origine dolosa, quello che ha distrutto il mezzo a due ruote di Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi in Campania e noto a Napoli per il suo impegno contro ogni tipo di degrado e illegalità.

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È accaduto oggi, intorno alle 13.30, nella zona di Riva Fiorita, a Posillipo. A denunciare l'accaduto è lo stesso consigliere regionale, che in quel momento si trovava in zona per un sopralluogo con il consigliere della I Municipalità, Gianni Caselli. «Un gesto criminale e vigliacco, che di certo non fermerà la mia determinazione nel portare avanti la battaglia per la legalità in questa città. Non ho mai avuto paura delle intimidazioni ricevute che, per quanto mi riguarda, sono il segno che stiamo lavorando nella giusta direzione. Il mio scooter era già stato oggetto di altre rappresaglie dopo le denunce ad alcuni parcheggiatori abusivi. In particolare a Santa Lucia mi distrussero il parabrezza e a via Costantinopoli mi tagliarono le ruote. I delinquenti devono sapere che non arretreremo di un solo centimetro anzi saremo ancora più duri» - si legge nel post su Facebook di Francesco Emilio Borrelli - «Mi hanno solo appiedato per qualche giorno. Ringrazio il Procuratore capo Melillo che mi ha subito espresso la solidarietà, il comandante della Polizia Municipale, Ciro Esposito, il Capo della squadra mobile e della Digos e i tantissimi cittadini che mi hanno espresso e stanno esprimendo solidarietà».



L'incendio allo scooter è stato immortalato in diretta Facebook dallo stesso consigliere regionale. Per spegnere le fiamme, ed evitare che l'incendio coinvolgesse anche altri mezzi vicini, è stato necessario usare ben tre estintori. Per fortuna, Francesco Emilio Borrelli è riuscito a salvare lo zainetto e il suo contenuto, che si trovavano all'interno del bauletto, prima che le fiamme distruggessero completamente il motorino.



Francesco Emilio Borrelli è sempre stato attivo nel denunciare ogni situazione di degrado e illegalità a Napoli, dal problema dei rifiuti fino a quello del racket dei posteggiatori abusivi, passando per quello, piuttosto recente, di furti e truffe in occasione delle Universiadi a Napoli. Come già denunciato dallo stesso consigliere regionale dei Verdi, l'attività 'pro-legalità' lo aveva reso bersaglio di insulti e minacce sui social. Dopo l'incendio allo scooter, in molti hanno però voluto testimoniare solidarietà e vicinanza a Borrelli, offrendosi anche di organizzare una raccolta fondi per permettere al consigliere regionale di comprare un nuovo scooter, anche perché quello andato distrutto non era assicurato contro incendi o atti vandalici.



«Sto bene. Sono solo rimasto appiedato. Ma vi assicuro che sono ancora più determinato di prima! Grazie a tutti», ha scritto Francesco Emilio Borrelli in un post successivo.


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Luglio 2019, 18:35
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