La Polizia di Stato è da tempo impegnata in campagne di sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’utilizzo della rete internet, rivolte soprattutto alle giovani generazioni, ed in particolare alle forme di aggressione di giovani coetanei perpetrate utilizzando la rete. #ilcuoredallapartegiusta è l'hashtag che la Polizia di Stato ha lanciato con il video realizzato in occasione della recente Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo. Temi al centro dell'attenzione perché toccano da vicino una grande parte dei giovani, nonchè la campagna di sensibilizzazione #lamiciziaèunacosaseria.
Ma oltre all'azione di sensibilizzazione sono già operativi strumenti come l'app YouPol, realizzata dalla Polizia, che dal cellulare dei ragazzi permette di segnalare casi di bullismo e che è attiva in tutte le province italiane. Si evidenzia inoltre la campagna itinerante della Polizia Postale e delle Comunicazioni “Una Vita da Social”, grazie alla quale sino ad oggi sono stati incontrati oltre 2 milioni di studenti, 220.000 genitori, 125.000 insegnanti per un totale di 17.000 Istituti scolastici e 300 città italiane.
Un progetto dinamico, innovativo e decisamente al passo con i tempi, che si avvicina alle nuove generazioni evidenziando sia le opportunità del web che i rischi di cadere nelle tante trappole dei predatori della rete, confezionando un vero e proprio “manuale d’uso”, finalizzato ad evitare il dilagante fenomeno del cyberbullismo e tutte quelle forme di uso distorto della rete in generale e dei social network.
A disposizione degli utenti è presente la pagina facebook e twitter di “Una vita da social”, gestita direttamente dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, dove vengono pubblicati gli appuntamenti, le attività, i contributi e dove i giovani internauti possono “postare” direttamente le loro impressioni ad ogni appuntamento. Grande consenso ha riscosso la campagna #cuoriconnessi, che ha coinvolto migliaia di studenti, attraverso la proiezione di un docufilm e le testimonianze dirette dei minori vittime di prevaricazioni, vessazioni e violenze online. Inoltre la Polizia di Stato continua a realizzare incontri educativi su tutto il territorio nazionale raggiungendo oltre 300 mila studenti e circa 3000 Istituti scolastici per i quali è stata messa a disposizione anche un’email dedicata: progettoscuola.poliziapostale@interno.it.
Anche il portale del Commissariato di P.S.
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